Di Maurizio Polato, 3 luglio 2023
È possibile far rientrare il licenziamento viziato nelle motivazioni – e solo per questa causa – tra i licenziamenti nulli?
Allo stato e a legislazione vigente sembrerebbe preferibile l’opzione negativa in quanto né la recente sentenza della Corte costituzione, che ha dichiarando l’illegittimità costituzionale dell’articolo 2, comma 1, del d.lgs. n. 23/2015, limitatamente alla parola “espressamente”, inciderebbe sull’opzione della nullità del licenziamento immotivato, né le ulteriori opzioni ermeneutiche illustrate
nell’articolo, ma solo un nuovo ricorso ai giudici delle leggi invocando la violazione dell’art. 24 della Carta costituzionale.
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