Nel mercato del Lavoro mancano le competenze digitali, con evidenti differenze di genere, e solo il 30% degli HR Manager ha predisposto un piano formativo per sviluppare le competenze digitali e imprenditoriali.
Gli studenti universitari e le imprese italiane non si dimostrano pronti ad affrontare le sfide del mondo digitale, questi i risultati emersi dalla ricerca “Il Futuro è oggi: sei pronto?” di University 2 Business con l’obiettivo di promuovere la cultura del digitale e dell’innovazione tra gli studenti universitari.
COMPETENZE DIGITALI
Eppure:
- le competenze digitali sono importanti per trovare lavoro secondo due terzi degli studenti universitari italiani, per il 19% dei neolaureati tali conoscenze sono “essenziali” ai fini dell’assunzione, mentre il 50% le ritiene “molto importanti”;
- il 58% degli studenti del Nord ritiene l’innovazione digitale il principale motore del cambiamento delle imprese (43% al Sud) – convinzione che riguarda soprattutto gli studenti di economia, informatica e ingegneria – seguita dalla green economy (45%) e dalla globalizzazione (34%).
COMPETENZE IMPRENDITORIALI
Dal punto di vista della propensione all’auto-imprenditorialità, ben il 61% degli studenti ed il 78% delle studentesse non hanno mai pensato di lanciare un’impresa propria. Ciò nonostante per il 67% degli studenti siano necessarie anche esperienze imprenditoriali nella ricerca di lavoro e l’11% ha avuto un’idea di business.
Va però segnalato un buon 12% di loro che ha già avviato o sta per avviare una startup. Per acquisire competenze imprenditoriali, il 35% degli studenti si è affidato a corsi universitari, il 33% è ricorso alla rete e il 31% a corsi esterni al mondo universitario.
FORMAZIONE IN AZIENDA
Per quanto riguarda le aziende solo un terzo ha attivo un piano di formazione sul digitale e, anche se nella maggioranza dei casi gli HR Manager dichiarano di avvertire una crescita dell’importanza del proprio ruolo nella gestione della trasformazione digitale, l’81% evidenzia la necessità di inserire nuove risorse con competenze digitali.
Delle Aziende intervistato solo il 20% ha già realizzato una mappa delle competenze digitali/imprenditoriali dei dipendenti e appena un terzo ha costruito un piano formativo ad hoc per lo sviluppo di queste competenze.
In fase di recruiting i manager danno importanza nel 94% dei casi alle competenze digitali: per il 51% sono “fondamentali” e per il 43% “molto importanti. Diversamente le esperienze imprenditoriali sono importanti nella scelta di un neolaureato per il 60% degli HR manager. Il 61% degli HR manager tiene conto dei profili personali sui social network nella ricerca e valutazione di un neolaureato, aspetto che viene ritenuto importante solo dal 48% degli studenti.
Come principale motore del cambiamento aziendale, il 69% degli HR manager indica l’innovazione digitale al primo posto, seguita dagli “scenari macro-economici” (49%). Lo Studio, i cui dati sono stati utilizzati per la presente valutazione, ha visto coinvolto un campione di 2.628 studenti statisticamente significativo di tutta la popolazione universitaria e un panel di 168 HR manager delle principali imprese del Paese.