In attesa che si definisca l’iter avviato dalla risoluzione parlamentare del 31/07/2014, che impegna il Governo a reperire le fonti di finanziamento per gli incentivi connessi alla manca proroga delle disposizioni concernenti l’iscrizione nelle liste di mobilità si dispone che le sedi mantengano sospese le iniziative volte al recupero dei benefici fruiti dai datori di lavoro relativamente ai lavoratori assunti dalle liste della cosiddetta “piccola mobilità”, limitatamente alle assunzioni, proroghe e/o trasformazioni effettuate entro il 31/12/2012.
La nuova data di spedizione delle note di rettifica, recanti gli addebiti contributivi corrispondenti, è fissata per la seconda metà di gennaio 2015 a meno che, nel frattempo, non vi siano interventi che consentano il riconoscimento dei benefici ai datori di lavoro interessati.
Precisazioni sulla “piccola mobilità”
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